Una raccolta di racconti che infondono calma e suscitano spunti di riflessione, affrontando interessanti tematiche sociali e ambientali. Storie che accompagnano e rilassano la mente del lettore fino a quando anche il momento della lettura serale termina, si può spegnere la luce e abbandonarsi al sonno.

Racconti da leggere sotto i raggi della Luna contiene storie descritte da un ragazzino di quindici anni e vicende vissute da un uomo di trenta.

Rimasero così, uomo e alieno, alieno e uomo, a fissarsi per quasi due interi minuti. Nulla si muoveva, tranne le spighe. Ad un tratto il signor De Nora sbottò: “ma tu sei un alieno!”

L’altro sembrò pensarci su, poi rispose “hai ragione, ma anche tu sei un alieno per me.” Quindi se ne stettero per qualche altro tempo a osservarsi a vicenda.

Cosa accadrebbe se un contadino incontrasse un extraterrestre nel campo dietro casa? Quali sono i punti di vista ‘giusti’, se davvero ne esistono? Scoprilo ne Il Signor De Nora ha parlato con l’alieno.

Il Giudice Mastro fece il suo ingresso da una porticina laterale. Era talmente bassa, ed egli talmente alto, che dovette piegarsi in avanti per passare. La sua schiena mandò un gridolino di protesta per lo sforzo. Con passi lenti ma ben bilanciati, l’anziano giunse al suo scranno in mezzo agli altri togati, dritto di fronte a Giacomino. Indossava un paio di ali piumate posticce, così come i suoi colleghi. Era un simbolo di prestigio e di onore.

Un angelo sotto processo… Un soldato italiano al fronte… che cosa li accomuna? E’ possibile far qualcosa di male dal bene e ricavare del bene dal male? Scoprilo ne L’angelo e il soldato.

A Praga, di vagabondi ce n’erano a bizzeffe. Li trovavi a frugare nei bidoni dei rifiuti, a raccogliere i mozziconi da terra per fumare l’ultimo centimetro di tabacco, a camminare fianco a fianco parlando del più e del meno. Argomenti da barboni.

Non li vediamo, ma sono ovunque. Chiamateli barboni, vagabondi o senzatetto. Girano per le strade. Dormono all’addiaccio. E se ci fosse qualcosa di magico in qualcuno di loro? La vita riserva sempre delle sorprese, anche in Una sera, a Praga…

Tutti si abbuffarono in abbondanza. Lo stomaco di un folletto poteva eguagliare per capienza uno dei sacchi di iuta usati per i doni; sapevano apprezzare in egual modo tutto il cibo con cui festeggiavano. Ad eccezione di due vivande, di cui erano estremamente ghiotti. Il succo di mirtilli e le pigne.

Babbo Natale ricompare ogni anno, nel pieno dell’inverno. Ma cosa accadrebbe se si stufasse di portare doni, se l’umanità lo avesse deluso bandendolo dai sogni dei bambini? Il Natale è alle porte. Siate in attesa de L’ultimo viaggio di Babbo Natale!

Non ci vollero che pochi minuti perché qualcosa di sorprendente accadesse. Lente ma inesorabili, accompagnate dalla Luna che come un faro illuminava la battigia, dalle onde schiumanti uscirono una dozzina di tartarughe marine giganti. Non tutte insieme, ma un poco alla volta, distanziate di qualche decina di metri lungo tutto il litorale. Un fenomeno che, come Tico aveva sentito dire da una guida, accadeva ogni notte in quel periodo dell’anno.

Perché solo gli umani possono essere vanitosi? Tico è un pappagallo costaricano. Le sue ali sono flessuose, le sue piume sono un tripudio di colori. Perché non potrebbe essere nominato come il più bell’animale del Costa Rica? Scopri la sua avventura ne Storia di un pappagallo che scoprì la vanità.

James si concesse qualche secondo per studiare l’ometto immobile. Indossava un paio di stivaletti al ginocchio, una giacca verde di una stoffa grezza e un cappello, anch’esso verde, a tesa larga. A tracolla portava un borsello di pelliccia. Non poteva misurare più di ottanta centimetri d’altezza, punta del cappello compresa.

Nella vecchia Inghilterra, anche le leggende più antiche possono prendere vita. Nella città di Robin Hood, è possibile incontrare il celebre eroe passeggiare per le strade, o anche fuggire dai fantasmi che infestano il castello. E chissà, potrebbe anche non essere difficile incontrare un lepricano che cerca di tornare nella sua patria. Come? Basta leggere L’Irlandese Sperduto!

Nico girò la testa. A parlare era stato un bambino sui dieci anni. A quell’età il mondo era tutta una scoperta e la fantasia e la razionalità convivevano in perfetta sincronia.

Nico è un uomo che fa accadere le cose. Cose irreali, cose fantastiche, cose che sognano solo i bambini. Forse sa far sognare anche noi. Scoprilo ne L’uomo dei pensieri.

Recensioni

Originale, godibile, interessanteRacconti da leggere sotto i raggi della luna capovolge la regola non scritta che vuole le raccolte di racconti meno appetibili rispetto al romanzo.

Le storie di Rocca sono immediate, divertenti e drammatiche al contempo, a volte surrealigiocano sulla fantasia e sulla realtà, indagano tematiche importanti proponendo una lettura riflessiva dietro quella – più superficiale – di puro intrattenimento.

Sensoinverso

Sin dall’introduzione s’intuisce la valenza e il significato del titolo, l’importanza ed il ruolo della luna.

La raccolta ha il pregio della scorrevolezza, comune ai sette racconti, così come la caratteristica

di saper infondere emozioni nei lettori attraverso tematiche ricche di spunti di riflessione interessanti.

Non manca la componente fantasiosa che rende le storie narrate liete ed intriganti. 

Inoltre i racconti sono in grado di rilassare il lettore, di rasserenarlo e allietarlo. 

Il target è abbastanza ampio: dall’adolescente, lo studente, all’adulto. 

Silele Edizioni

Lo stile è raffinato e può piacere sia ai giovanissimi che agli adulti. Il narrato da’ più spunti di riflessione ed è gradevole immergersi e lasciarsi trasportare dalla sua “voce” e da quella dei suoi personaggi. Sa costruire bei percorsi narrativi, brevi ma mai banali, e intensi come sanno fare gli scrittori navigati.

Csa Editrice